Le interazioni tra esercizio fisico, alimentazione, microbiota e infiammazione.
Introduzione
Il benessere psicofisico dipende da una serie di fattori interconnessi. Alla base di tutto c’è l’infiammazione cronica di basso grado che ha effetti negativi sia sul copro che sulla mente.
In un circolo vizioso, uno scarso movimento fisico, un’alimentazione ricca di cibi processati, lo stress eccessivo, influenzano le funzioni delle nostre cellule e del microbiota intestinale tutto ciò conduce all’infiammazione cronica di basso grado che può compromettere il benessere mentale e fisico.
Tuttavia, è possibile invertire questa tendenza e creare un circolo virtuoso in cui questi elementi si influenzano positivamente a vicenda. In questo articolo, esploreremo le interazioni tra esercizio fisico, alimentazione, microbiota intestinale, infiammazione e il loro impatto sul benessere psicofisico, fornendo consigli pratici per creare un equilibrio ottimale. Andiamo nel dettaglio.
Tutto è infiammazione
L’infiammazione cronica nel corpo può avere effetti negativi sul benessere psicofisico.
La sedentarietà e una dieta ricca di cibi ultraprocessati, zuccheri raffinati e grassi saturi possono promuovere l’infiammazione sistemica anche attraverso il microbiota intestinale.
L’infiammazione è alla base delle malattie cronico-degenerative come le malattie cardiovascolari, le malattie metaboliche e il cancro, inoltre può danneggiare il cervello, e aumentare il rischio di disturbi dell’umore, come ansia e depressione.
Al contrario, una dieta ricca di alimenti antinfiammatori come frutta, verdura, pesce azzurro, e un esercizio fisico quotidiano possono ridurre l’infiammazione e favorire il benessere psicofisico.
Esercizio fisico, microbiota, infiammazione e benessere psicofisico
L’esercizio fisico regolare è un tassello fondamentale per il benessere psicofisico. Se vuoi approfondire ulteriormente l’impatto dell’esercizio fisico sul benessere mentale, leggi questo articolo dedicato all’effetto dell’esercizio fisico sul cervello: gli antichi non parlavano a vanvera. Oltre ai già noti effetti sul benessere fisico (come la protezione dalle malattie cronico-degenerative), l’esercizio fisico è infatti benefico sia per il corpo e sia per la mente attraverso vari meccanismi.
Durante l’attività fisica, il corpo rilascia neurotrasmettitori come endorfine, dopamina e serotonina che migliorano l’umore e riducono lo stress. Inoltre, l’esercizio fisico promuove la produzione di BDNF (Brain-Derived Neurotrophic Factor), una proteina che favorisce la crescita e il mantenimento delle cellule cerebrali, migliorando la funzione cognitiva e la salute mentale. L’esercizio fisico regolare favorisce la crescita di batteri benefici nel microbiota intestinale, che a loro volta producono metaboliti benefici per il cervello. Inoltre, l’esercizio fisico riduce l’infiammazione sistemica, compresa l’infiammazione nel cervello, creando un ambiente più favorevole alla salute mentale oltre che fisica.
Alimentazione, microbiota, infiammazione e benessere psicofisico
L’alimentazione svolge un ruolo cruciale nel modellare la composizione del microbiota intestinale, la comunità di batteri che vivono nel nostro intestino. Una dieta ricca di fibre, vegetali, cereali integrali e alimenti fermentati favorisce un microbiota intestinale diversificato e sano. Il microbiota intestinale, a sua volta, svolge un ruolo chiave nella digestione, nell’assorbimento dei nutrienti e nella produzione di neurotrasmettitori che influenzano il cervello e il sistema nervoso. Una flora intestinale equilibrata può promuovere il benessere mentale e fisico. Inoltre, la stessa dieta che favorisce il microbiota sano è di per se antinfiammatoria. Una revisione sistematica pubblicata sul “Journal of Nutrition” nel 2022 da Jones et al. ha riportato che una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e grassi sani come quelli presenti negli oli vegetali, nei semi e nei pesci grassi, può ridurre l’infiammazione sistemica. Questa riduzione dell’infiammazione è associata a una minore incidenza di malattie croniche come malattie cardiache, diabete e obesità, ma anche di depressione e ansia.
Come creare un circolo virtuoso?
Per creare un circolo virtuoso per il benessere psicofisico, è importante adottare un approccio olistico che integri esercizio fisico, alimentazione, gestione dello stress. L’esercizio fisico regolare può favorire la diversità del microbiota intestinale e ridurre l’infiammazione. Allo stesso modo, una dieta sana e bilanciata può promuovere un microbiota intestinale equilibrato e ridurre l’infiammazione nel corpo. Ridurre lo stress e adottare tecniche di gestione emotiva, come la meditazione, la psicoterapia o l’agopuntura, contribuisce a migliorare il benessere psicofisico.
Conclusioni
In conclusione, le interazioni tra esercizio fisico, alimentazione, microbiota intestinale, infiammazione e benessere psicofisico sono complesse ma fondamentali.
Creare un circolo virtuoso richiede un approccio olistico che consideri questi fattori in modo integrato. L’esercizio fisico regolare, una dieta sana e bilanciata, l’attenzione al microbiota intestinale, allo stress e quindi la riduzione dell’infiammazione possono contribuire a un migliore benessere mentale e fisico.
Sperimenta e trova il giusto equilibrio che funziona per te. Ricorda che il benessere psicofisico è un percorso individuale, e con un approccio olistico, puoi trasformare un circolo vizioso in un circolo virtuoso per una vita più equilibrata e soddisfacente.